Ecco la quinta delle 12 Regole del cervello (Brain Rules): usa le associazioni mentali giuste e decidi tu quanto tempo ricordare
Il nostro cervello ha due tipi di memoria: quella a breve e quella a lungo termine.
Memoria a breve termine: ripeti per ricordare
Il cervello umano può ricordare da 5 a 7 informazioni per meno di 30 secondi. Se vuoi che i tempi di ricordo si allunghino, dovrai ripetere costantemente l’informazione.
Quindi, ad esempio, se ti vuoi ricordare un Pin di 6 cifre, basta ripeterlo un paio di volte che te lo ricorderai almeno per il tempo necessario a digitarlo. Se invece lo devi usare dopo un quarto d’ora e non hai da scrivere, dovrai ripeterlo sicuramente più volte.
Memoria a lungo termine: ricordati di ripetere
Ci vogliono anni per consolidare un ricordo tramite la ripetizione. Se lo stesso Pin te lo vuoi ricordare per anni, dovrai ripeterlo a determinati intervalli, dovrai usarlo più spesso e continuando a digitarlo, alla fine te lo ricorderai.
Più il dato sarà complesso, astratto e poco visualizzabile tanto più il dato andrà ripetuto.
Più riusciamo a convertirlo in immagine, più velocemente lo ricorderemo: ad esempio è più facile ricordare il tragitto che il dito fa su una tastiera, che è un’immagine, che il numero stesso, che risulta astratto.
Esistono poi delle tecniche che ti consentono di convertire in immagini, qualunque informazione, numeri di qualsiasi entità o concetti astratti e difficili. Più avanti vediamo come.
Rendi le tue associazioni il più visive possibili e ricorderai più velocemente!
Se poi vuoi ricordare informazioni più complesse, sappi che quello che determina maggiormente se una cosa si ricorderà è come la associamo, come la codifichiamo: più l’associazione, la codifica, sarà visiva, forte ed emotiva, più l’informazione si ricorderà.
Se ad una festa ti presentano varie persone, sarà difficile ricordare i nomi di tutti, ma se una di queste ti colpisce particolarmente, perché magari indossa un vestito completamente leopardato, uomo o donna che sia, il suo nome si imprimerà molto più facilmente nei tuoi ricordi!
Molti di noi hanno difficoltà a ricordare i nomi. Se a un meeting hai bisogno di aiuto per ricordare Roberta, associa alla sua immagine altre informazioni su di lei. "Roberta indossa un vestito azzurro, il mio colore preferito e lavora come social media manager per la società farmaceutica che produce l’Oki”
La multisensorialità aiuta la memoria: usa associazioni visive che coinvolgono tutti e 5 i sensi e migliorerai enormemente le probabilità di ricordare
Molti si chiedono se per la memoria, da un punto di vista funzionale, è meglio che le associazioni stimolino emozioni positive o negative. In realtà funzionano entrambi.
Ad esempio, ricordi cosa hai mangiato a cena giovedì scorso?
Se non è stata una serata particolare probabilmente no… ma se è stata una intensa serata galante 😉 o al contrario una sfortunata serata magari passata in ospedale, probabilmente lo ricordi nitido come fosse ora!
Buon lavoro e alla prossima regola!