Il terrore di tutti gli studenti di economia è l'esame di microeconomia, la materia che studia il comportamento degli individui e delle piccole organizzazioni. In genere, questa disciplina si applica per i mercati in cui beni o servizi sono acquistati e venduti. La microeconomia esamina come queste decisioni e comportamenti influenzano la domanda e l'offerta di beni e servizi, che determinano poi i prezzi, e come i prezzi, a loro volta determinano il quantitativo fornito e la quantità domandata di beni e servizi. Per riuscire a superare con un ottimo punteggio l'esame di microeconomia all'università, è necessario dedicare alla disciplina un impegno costante, sia di studio che di applicazione pratica, frequentando in maniera continuativa le lezioni universitarie ed esercitandosi nella realizzazione grafica delle variabili. Non tutti ci riescono però, ecco perché ho deciso di venirvi in aiuto.

Microeconomia, superare l'esame con facilità

Per superare l'esame di microeconomia nei tempi stabiliti, occorrono solide basi matematiche, capacità di calcolo e una buona memoria. La microeconomia è una delle due discipline che formano l'unità teorica dello studio dell'economia politica e, precisamente, abbraccia lo studio dei processi decisionali operati dai vari soggetti economici. Si occupa dell'attento studio di qualsiasi processo decisionale appartenente ad ogni singolo soggetto economico e della sua naturale interazione sui singoli mercati. Per prepararsi correttamente ad un esame del genere ed avere ottime probabilità di successo, è necessario innanzitutto riprendere un manuale di matematica e ripassare le funzioni, le derivate e le equazioni. Dopo aver ripassato questi elementi basilari, ci può affacciare con più sicurezza allo studio di questa affascinante materia.

L'importanza dei grafici

Per avere maggiori probabilità di superare l'esame di microeconomia, è bene esercitarsi con impegno ed attenzione anche nella corretta rappresentazione delle varie espressioni grafiche. I grafici sono molto utilizzati in economia e si suddividono in due tipologie: quelli a una variabile, molto semplici e intuitivi, e i grafici a due variabili, realizzabili attraverso il sistema delle coordinate. I grafici a una variabile più utilizzati sono quelli a torta e l'istogramma. Esercitandosi nella realizzazione di più grafici attraverso gruppi di dati assegnati dal docente, si può maturare una maggiore consapevolezza di realizzazione grafica e quindi una maggiore sicurezza. Studiare bene la relazione fra la domanda e l'offerta, che è la base di tutta l'economia, ricordando ogni sua applicazione sul mercato di riferimento.

Ricordatevi che

La cosa importante per superare l'esame di microeconomia è ricordarsi che la concorrenza può essere perfetta o non perfetta, che i mercati possono essere o non essere in situazioni di equilibrio, che ci possono essere improvvisi cambi di offerta e domanda e che l'elasticità della domanda è determinata dalla distinzione dei beni di necessità e dai beni di lusso, nonché dalla disponibilità di buoni sostituti, dalla definizione di mercato e dall'orizzonte temporale.

Stefano Di Benedetto, assieme ad un affiatato team di collaboratori e consulenti, da oltre 32 anni lavora con entusiasmo ad un impegno ben preciso: trasformare sempre gli obiettivi dei clienti in risultati concreti!