La Germania è indubbiamente nell'immaginario del turista una città ordinata, metodica e piena di regole. Questo in parte è vero, comportandoci da turisti in città grandi come Berlino, ci si trova a dover rispettare un modo di vivere davvero diverso da quello del resto del mondo ma questo non la rende priva di insidie, in particolare per quei turisti che vanno a visitarla senza conoscere una parole della lingua tedesca. Spesso si pensa che conoscere la propria lingua e magari l'inglese sia sufficiente, è vero l'inglese è una lingua che si parla ovunque ma a volte può non bastare, lo dimostra la storia che sto per raccontarti.

Berlino, città di monumenti e mezzi pubblici

Berlino è una delle città tedesche più visitate, priva di un centro vero e proprio, è una città dove monumenti e attrazioni sono distribuiti ovunque. La maggior parte dei luoghi da visitare sono a est della Porta di Brandeburgo, sui due lati del viale Unter den Linden. Il cuore di Berlino ovest rimane invece la Ku'damm, con le sue eleganti traverse e la chiesa della commemorazione Kaiser Wilhelm Gedächtniskiche, dove una sezione in rovina sorge ancora in memoria dei bombardamenti della Seconda guerra mondiale. La Porta di Brandeburgo è il monumento simbolo della città, così come il Parlamento e il Duomo, ma il vero vanto dei berlinesi sono gli oltre 170 musei che attraggono ogni anno milioni di visitatori.

L’atmosfera che si vive nella Potsdamer Platz, così come negli immensi e meravigliosi giardini e nelle Unter den Linden e Friedrichstrasse, le vie dello shopping e delle grandi boutique, è frizzante ed entusiasmante. Ma ciò che stupisce un turista, quando si dirige a Berlino, è indubbiamente la rete di trasporti pubblici, efficace e diversificata. Per spostarsi con più facilità a Berlino e nello stesso tempo risparmiare alcuni euro è possibile acquistare la Tageskarte, valida su tutta la rete pubblica BVG. Oltre al classico biglietto sono previste altre formule, biglietto da due ore, tessera settimanale e la tessera turistica valida per 3 giorni.

La truffa della metropolitana

Solo pochi mesi fa, Berlino, città in cui l'ordine la fa da padrone, è balzata alle cronache per una truffa davvero antipatica che è avvenuta a discapito di alcuni turisti francesi in vacanza culturale. Naturalmente i turisti non parlavano assolutamente la lingua tedesca e questo è stato il loro problema, poiché magari conoscendo l'idioma avrebbero potuto evitare davvero tantissimi problema. La storia è semplice, e si basa su uno scherzo davvero molto comune, e che può costarvi molto caro esattamente come è accaduto alla coppia di malcapitati francesi. Nella stazione della Metro molto affollata, delle persone hanno proposto ai turisti di acquistare dei biglietti ( abbonamenti) a prezzo scontato. In effetti, il biglietto funzionava alla perfezione e ha permesso alla coppia di accedere ai mezzi di trasporto senza alcun problema. I problemi sono arrivati invece quando, convinti di aver acquistato un abbonamento, hanno provato a riutilizzare il biglietto per prendere un secondo mezzo e non funzionava più. Com'è successo? Semplice perché gli avevano venduto come abbonamento un semplice biglietto. Lo stesso tipo di truffa era capitato qualche anno fa, sempre in Germania, ma questa volta a Monaco, dove il biglietto venduto era un ticket singolo, venduto come ticket singolo ma una volta arrivato il controllore i turisti hanno ricevuto una profumata multa poiché erano adulti con un ticket scontato bambini, cosa naturalmente scritta sul biglietto ma in tedesco.

Come evitare la truffa

Prima di tutto se vi propongono di acquistare dei biglietti a prezzo inferiore evitate di crederci, nessuno vi regala dei biglietti in questo modo. Inoltre i luoghi a Berlino dove è più frequente essere vittime di questi truffatori sono le stazioni metro accanto alle macchinette dei biglietti, ricordatevi che a Berlino i controllori prendono una percentuale sulla multa ed è molto difficile che rinuncino ai loro soldi. Secondo aspetto importantissimo, che sono sicuro potrebbero dirvi anche i malcapitati turisti che hanno subito questa truffa, mai andare in Germania senza conoscere il tedesco. Imparare una lingua non poi così difficile, esistono corsi intensivi che possono davvero permetterci di parlare e scrivere in tedesco in pochissimi giorni, imparando addirittura 3000 vocaboli e di conseguenza non essere vittime di raggiri, truffe e passare vacanze divertenti.

Stefano Di Benedetto, assieme ad un affiatato team di collaboratori e consulenti, da oltre 32 anni lavora con entusiasmo ad un impegno ben preciso: trasformare sempre gli obiettivi dei clienti in risultati concreti!